Come è noto la recente pubblicazione delle Linee Guida ANAC e delle Linee Guida di Confindustria - di cui l’Osservatorio si è occupato - hanno offerto numerosi spunti sulla tematica del Whistleblowing. Nel dettaglio, la tutela che la legge accorda al segnalante si suddivide in: – tutela della riservatezza dell’identità del segnalante e della segnalazione; – tutela da eventuali misure ritorsive o discriminatorie adottate dall’ente a causa della segnalazione effettuata. Le Linee Guida ANAC, di cui ci siamo occupati, quanto al tema delle misure discriminatorie e/o ritorsive chiariscono che “la norma individua, da una parte, misure sufficientemente tipizzate (sanzione, demansionamento, licenziamento, trasferimento), dall’altra, rinvia a misure indeterminate laddove si riferisce a misure “organizzative” aventi effetti diretti o indiretti sulle condizioni di lavoro determinate dalla segnalazione. Ad avviso dell’Autorità, pertanto, la “misura organizzativa avente effetti negativi, diretti o indiretti, sulle condizioni di lavoro” potrebbe ricomprendere: graduale e progressivo svuotamento delle mansioni; pretesa di risultati impossibili da raggiungere nei modi e nei tempi indicati; valutazione della performance ingiustificatamente negativa; mancata ingiustificata attribuzione della progressione economica o congelamento della stessa; revoca ingiustificata di incarichi; ingiustificato mancato conferimento di incarichi con contestuale attribuzione ad altro soggetto; reiterato rigetto di richieste (ad es. ferie, congedi). Ebbene, proprio con riferimento a tali misure si è espressa di recente l'Autorità Anticorruzione affermando, in una vicenda che riguardava una sanzione disciplinare comminata ad un dipendente pubblico, che "la segnalazione di illeciti non salvaguarda da trasferimenti d'ufficio, o da licenziamenti, se le ragioni sono estranee alla segnalazione e quindi vi è assenza di ritorsività". Ciò significa che l’ente non è sanzionabile ove provi in giudizio che la sanzione disciplinare sia dipesa da condotte diverse dalla segnalazione pure effettuata dal lavoratore.