Prime scadenze per la NIS2 e rapporti con il D.lgs. 231/2001

28 Febbraio 2025

Scade oggi il termine per il censimento delle imprese e delle pubbliche amministrazioni sulla piattaforma digitale istituita dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.

Il Decreto Legislativo n. 138/2024 – in attuazione della Direttiva UE – mira a garantire il rafforzamento della sicurezza informatica a livello nazionale, anche mediante l’individuazione di standard di sicurezza comuni ai diversi operatori nei diversi Stati Membri dell’Unione Europea.

Le principali misure imposte dalla normativa europea consistono:

  1. nell’implementazione di misure tecniche, operative e organizzative adeguate e proporzionate alla gestione dei rischi posti alla sicurezza dei sistemi informativi e di rete, con un approccio multirischio;
  2. nel monitoraggio del rispetto della normativa e delle misure di sicurezza adottate al fine di prevenire ed identificare eventuali vulnerabilità dei sistemi;
  3. nell’individuazione di un articolato processo di notifica degli incidenti informatici.

Rimane tuttavia da chiarire quali siano le interazioni tra il D.lgs. 138/2024 e il D.lgs. 231/2001.

Nonostante il Modello di Organizzazione Gestione e Controllo sia uno strumento volto a prevenire la responsabilità dell’ente derivante da reato commesso nell’interesse o a vantaggio dello stesso, è evidente – soprattutto con riferimento ai reati informatici – che l’istituzione di un sistema di controllo efficace sia idoneo anche a prevenire la commissione di reati a danno dell’ente stesso.

Dunque, sebbene il D.lgs. 138/2024 nulla dica circa l’integrazione tra il Modello Organizzativo di Gestione della Cybersicurezza e Il Modello di Organizzazione Gestione e Controllo (D.lgs. 231/2001), sembra opportuno garantire un coordinamento tra le misure di sicurezza adottate in forza del primo e i presidi di controllo previsti nel secondo.

E tale integrazione sembra ancor più necessaria alla luce dei recenti attacchi haker che hanno visto soccombere le pubbliche amministrazioni italiane, i quali hanno evidenziato ancor di più la necessità di rafforzare i sistemi informatici nazionali sia pubblici che privai.

Per maggiori approfondimento in merito agli obblighi importi alle aziende e alle pubbliche amministrazioni si segnalano i seguenti precedenti contributi: Cybersicurezza: novità normative e responsabilità amministrativa degli enti e Decreto NIS 2: nuovi obblighi per le imprese in materia di cybersecurity

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